Vaccarella, sin dalle sue origini, ha adottato una lunga tradizione marinara che, tutt’oggi, si palesa come elemento caratterizzante.
Se si indaga per conoscere il significato etimologico del nome odierno dell’area in esame, si arriva a sapere che deriva dal cognome di una delle più nobili famiglie di questa zona, i Vaccarella, proprietari dell'omonima tonnara che diede, non solo, lavoro agli indigeni, ma anche inizio a una lunga tradizione che nel tempo ha portato a dare una precisa identità a questo quartiere.
Risulta perciò evidente, come Vaccarella sia indissolubilmente legata all’attività della pesca e a chi, grazie a questo mestiere, ne ha fatto la storia.
Tuttavia, i racconti, le leggende e i personaggi che l’hanno caratterizzata, stanno scomparendo nella memoria di chi la vive rischiando di far perdere per sempre con il loro ricordo, anche l’anima di questo borgo marinaro.
E’ emersa, inoltre, dal processo di partecipazione avviato, una forte e quasi omogenea volontà popolare pro-realizzazione di un museo del mare, atto a valorizzare la storia di questo luogo.
Così si è pensato di dar voce a questo desiderio, facendone della frammentarietà e diffusione territoriale tipica, l’elemento caratterizzante; al fine di cercare far rivivere non solo i luoghi, ma anche i percorsi, le abitudini degli abitanti del passato alle nuove generazioni attraverso un museo del mare “en plein air” che attraversa proprio le abitazioni dei pescatori protagonisti di questo percorso facendone conoscere la storia attraverso una segnaletica che costeggia tutte queste antiche e caratteristiche abitazioni, descrivendone, attraverso apposita segnaletica bilingue e dotati degli ormai immancabili QR Code, il tipo di pesca, l’abitazione, l’imbarcazione, il nome e il soprannome di chi ha dato un’identità a questo rione.
Benvenuto a Vaccarella, il cuore marinaro di Milazzo: scopri attraverso immagini, video e racconti autentici gli scorci di vita quotidiana di un tempo, tra reti, barche e tradizioni senza tempoTestimonianze culturali: Vaccarella archeologicaChissà com’era la vita a Milazzo duemila anni fa, senza traffico frenetico, smartphone ed altre diavolerie di ultima generazione. Diversa, molto diversa, risponderemmo tutti. Eppure c’è un luogo in cui il tempo pare essersi fermato. E’ Vaccarella, il pittoresco rione marinaro dove da millenni si rinnova quotidianamente il rito a volte selvaggio della pesca. Gli scavi alla Mezzaluna: vertebre di tonno custodite all’Antiquarium archeologico “Domenico R...
Sagra del Pesce a VaccarellaSi rinnova ogni 10 agosto l’appuntamento con l’ormai tradizionale Sagra del pesce, in programma nel borgo marinaro di Vaccarella dalle ore 20,00 sino alle 24,00. L’evento è giunto nel 2024 alla 26a edizione. La prima si è svolta nell’ormai lontano 1978 davanti al sagrato della chiesa di Santa Maria Maggiore. La manifestazione, patrocinata dal Comune di Milazzo, è organizzata dal Circolo sportivo e culturale Giovanni Cambria, presieduto da Melino Salmeri, ed ha lo scopo di far degustare il pesce fresco catturato dalla marineria locale. Numerosi i volontari impegnati nell’evento, che propone un mix di tradizione e folklore ed attira ogni ann...
Il pescatore: Danilo AricòDanilo Aricò ha imparato i segreti del mestiere dal nonno, l’esperto pescatore casalòto Cristoforo Corso (1911-2001), uomo di grande esperienza che a 86 anni pescava ancora col nipote. È stato proprio il vecchio Cristoforo - pescatore a tempo pieno - ad insegnare a Danilo come si rammenda una rete da pesca. Del Casale (odierna via Matteo Nardi) era anche il bisnonno di Danilo, Lorenzo Corso, il quale pescava impiegando esclusivamente le lenze. Danilo pratica tanto la piccola pesca costiera, quanto - ma con minore frequenza - la pesca con le reti di profondità, come attesta peraltro la presenza sulla propria imbarcazione di un verricello idraulico, imbarcazione...
Il pescatore: Alberto Aricò e suo fratello EnzoAlberto Aricò, assieme al fratello Enzo, è uno dei pescatori professionisti più attivi ed esperti di Vaccarella. Sono i figli del compianto pescatore Santo Aricò (1931-2011), fratello di quel Nino che nel settembre 1952 venne infilzato da un pesce spada.In gioventù non fecero i pescatori. Per lunghi anni lavorarono presso la pasticceria gestita dai fratelli Patti in via Giacomo Medici. Lavoravano anche nel laboratorio, preparando le tipiche specialità della pasticceria messinese.Li si trova durante l’intera giornata a Vaccarella. La mattina all’alba vanno a pescare con la loro nuova barca. Dopo la vendita del pescato trascorrono il tempo riparan...
La specialità di Melino Salmeri sono le conserve sotto sale e sott’olio. Al suo banco, oltre ad acquistare il pesce fresco da lui stesso pescato, è possibile ammirare le singole fasi di preparazione della balìce e delle altre conserve. Gesti antichi che rinnovano giorno dopo giorno i riti della tradizione milazzese. Melino Salmeri impiega per la piccola pesca costiera propri mestieri (mistèri), ossia propri arnesi da pesca, sostanzialmente simili a quelli descritti di seguito ed elencati in un libro apparso nel 1839 a cura di Jeannette Power, che a Milazzo studiò le conchiglie fossili del Promontorio.Melino Salmeri ritratto con la sua barca a Capo Milazzo, nella suggestiva Baia del Pepe...
E’ uno dei pescatori più esperti di Vaccarella. Pesca quotidianamente con una tradizionalissima imbarcazione lignea costruita qualche decennio fa nel cantiere Tringali di Spadafora. Vende il proprio pescato dirimpetto la casa dell’indimenticabile tonnaròto Peppino Marasùli, assieme alla vulcanica ed inseparabile moglie Silvana Di Flavia, infaticabile lavoratrice, unica presenza femminile nella marineria da pesca di Milazzo. E’ un piacere ammirare Silvana durante la vendita del pescato catturato dal marito, da lei bannìato abilmente ed efficacemente: difficilmente vi accomiaterete da lei a mani vuote. Antonio, da parte sua, ripara spesso e volentieri le sue reti da pesca all’inizio della pass...
In questo video registrato nella spiaggia di Vaccarella Stefano Cambria - assieme a Salvatore Salmeri, Fano Foti ed Ivan Cambria - ripara una rete da pesca. Come riferisce Fano Foti si tratta delle battùgghi ca schetta ‘i supra, una sorta di ibrido: rete da insacco nella porzione inferiore (tremaglio, i pescatori milazzesi preferiscono però il termine battùghi) e rete da imbrocco (schétta, più propriamente lacciàra) in quella superiore. Video della riparazione della rete da pesca‘U mistèri: battùgghi e lacciàraIn questo video registrato nella spiaggia di Vaccarella Stefano Cambria - assieme a Salvatore Salmeri, Fano Foti ed Ivan Cambria - ‘mbàsa una rete da pesca, ossia la carica a bord...
Salvatore Della Candelora descrive i mestieri, ossia gli arnesi da lui impiegati nella piccola pesca costiera di Vaccarella. Ecco il video girato il 10 settembre 2011 proprio davanti alla sua barca, Rosaria. Video di Salvatore Della CandeloraSalvatore «il Monaco», così lo chiamano tutti a Vaccarella, così veniva chiamato anche il suo nonno paterno, ne ha tante da raccontare, una lunga serie di esperienze che lo hanno segnato profondamente. Come quella volta che negli anni Settanta, ormai quasi arrivato in prossimità della spiaggia di Vaccarella, complice un fortissimo temporale, riuscì per miracolo a salvare la propria imbarcazione che stava per affondare. «Una volta salvata, impiegai t...
Milazzo -
Nadir Byte